Gli anni ‘70 sono stati gli anni del boom del Trasporto Pubblico, tutte le città hanno acquistato un numero importante di questi mezzi che si distinguevano per l’agilità, le dimensioni e l’elevato carico di passeggeri. Venivano spesso utilizzati su linee di forza ad affiancare i più grandi 420 e 421, i Lancia e negli anni ‘80 i 470 prima e i 471 e 480 poi.
I Fiat 418 avevano un motore “a sogliola” Fiat 8200.12.135 con 194 CV di potenza e una cilindrata di 9816cc.
Furono molti gli allestimenti in versione 418/AC (10m) e 418/AL (11m), la più diffusa sicuramente è la versione della carrozzeria “Cameri” che all’epoca era quella ufficiale della Fiat, seguita sicuramente dalla “Portesi” e dalla “Breda-Pistoiesi”.
Hanno carrozzato il 418 anche Menarini, Dalla Via, De Simon, Autodromo, Sofer, Socimi e Imer.
La carrozzeria Macchi allestì una versione Autotreno del Fiat 418.
I Fiat 418 sono quasi del tutto scomparsi, alcuni esemplari girano in paesi sperduti o sono sotto salvaguardia storica di qualche appassionato.
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2 Comments
francesco
nulla da dire al fiatr 418 AL/voith cameri sul 109 (number one). Ma tutto di rispetto,anche a questo bellissimo fiat 418 AL Portesi 4787 sul 319.
Luca
Certo che il 418 Socimi era brutto forte